La Panoramica è un movimento rotatorio che la macchina da presa fa sul proprio asse.
Può essere orizzontale se il movimento è da sinistra a destra (e viceversa), oppure verticale se è dall'alto in basso (e viceversa), ma può essere anche obliquo.
Se guardiamo l'inizio di Titanic troviamo tutti questi movimenti in un'unica scena.
Nella prima inquadratura, infatti, la mdp si muove in obliquo da destra verso sinistra, poi in verticale dal basso verso l'alto e infine in orizzontale. Il movimento è lento e lo spostamento è di pochi gradi.
Solitamente infatti la panoramica avviene dolcemente spostando la mdp di pochi gradi, ma può avvenire anche velocemente e addirittura può consistere in più e più giri.
Analizziamo due casi limite.
Orson Wells usò questa tecnica per trasmettere l'idea dello scorrere del tempo. In una scena famosa di Quarto potere descrive il matrimonio dei due protagonisti attraverso le colazioni che i due coniugi consumano uno di fronte all'altro. Il regista utilizza la panoramica a schiaffo (swish pan) per mostrare il progressivo deteriorarsi del loro matrimonio, che dura 9 anni ed è narrato come se fosse una conversazione ininterrotta. Nel libro Io, Orson Wells è lo stesso regista a confidare a Bogdanovich che aveva copiato questa tecnica da un film di Thornton Wilder, The Long Christmas Dinner.
Ma una mdp può fare anche diversi giri su stessa. È per esempio il caso di una inquadratura tratta dal Cigno Nero di Darren Aronofsky: la ballerina ruotando su se stessa vede più volte l'insegnante, poi una persona entrare nella stanza e quindi si ferma.
La panoramica è qui usata in soggettiva e vuol dare l'idea della fatica, del disorientamento e infine del turbamento che sta vivendo in quel momento la ballerina.
A questo punto potrebbe nascere la curiosità di vedere come è girata una scena di questo genere. Basta cliccare qui per farsi un'idea grazie al profilo instagram di Goosebumps Cinema.
di E.M. in CinemaAScuola